Le sanguisughe sono state per secoli utilizzate a fini medici per i salassi, il salasso era visto come una panacea per tutti i mali, drenando il sangue dal corpo si facevano fluire con esso anche gli umori malefici che causavano disturbi e malattie.
I salassi il più delle volte portavano alla tomba il paziente se non ce l’avevano ancora portato le infezioni causate dalle mani sporche del cerusico.
Le sanguisughe passarono di moda nel corso del novecento ma sono tornate in auge, in medicina quantomeno, negli ultimi tempi nella microchirurgia, medicina altamente tecnologica.
Secondo gli esperti, i rivoltanti animaletti sono una mano santa per ripulire il sangue e aiutare la ripresa della circolazione dopo interventi di reimpianto di arti o simili, e per far guarire ferite che non si rimarginano e rischiano la cancrena.
Ma nonostante la loro utilità doveva essere una sfida dura per renderle attraenti a fini pubblicitari per farmacie, ambulatori e fornitori di medicinali.
Sono larve parassite nere e viscide, fanno ribrezzo e suscitano inquietudine al pensiero che si nutrano del tuo sangue. Dunque vanno apprezzati questi coraggiosi tentativi di promuoverle rendendole accattivanti come uno sciroppo dolce o una tisana rilassante alle erbe.
Eccovi dunque una serie di pubblicità d’epoca che illustrano i benefici delle sanguisughe.
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Ahora parece una barbaridad pero fue una forma muy común de tratamiento
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