Sì, avete capito bene, le famose scimmie di mare, note a tutti noi grazie alle vendite per corrispondenza (“costruiranno città”, recitava una pubblicità in un fumetto), sono in grado di viaggiare nel tempo… per accoppiarsi. Anche se il frutto di questo accoppiamento si rivela amaro.
L’artemia salina, volgarmente conosciuta come scimmia di mare, ha la capacità di vivere in ambienti molto difficili, ad alta concentrazione salina, per riuscirci ha sviluppato la capacità di riprodursi in vari modi, uno di questi prevede che le uova entrino in una fase dormiente che può durare anche decenni fino a quando le condizioni minime della pozza salina in cui sono depositate consentano di schiudersi, le artemie così nate possono accoppiarsi con artemie nate successivamente e quindi più giovani… ciò però comporta un problema nelle generazioni future che si indeboliscono… in sostanza è come se una donna venisse ibernata negli anni 50 all’età di venti anni, venisse scongelata nel 1990 e si accoppiasse con un ventenne nato nel 1970, cioè nato quarant’anni dopo di lei.
Fonte: Mother Nature Network
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