Il Pseudis Paradoxa è il Benjamin Button del mondo anfibio. La paradossale creatura da girino è lunga 25 cm ma mentre cresce, per diventare rana, diventa più piccola. Fino ad arrivare nella forma da adulta a un quarto della lunghezza iniziale.
Quando i biologi hanno scoperto la rana, in sudamerica, si sono sentiti comprensibilmente confusi.
In un primo momento, hanno pensato che le rane adulte fossero in realtà i bambini, che poi crescendo diventavano girini giganti, esattamente l’opposto dello sviluppo di ogni altra specie di rana nel mondo. Hanno poi capito che i girini giganti erano i giovani, ma ancora non riuscivano a spiegare il fenomeno bizzarro.
Fortunatamente per le femmine le Pseudis paradoxa non nascono già formate. Le uova sono normalissime, dopo la nascita il girino cresce continuamente per 4 mesi. Mentre si trasformano in ranocchiette, i bambini giganti perdono i loro liquidi, i quali costituiscono la maggior parte dei loro corpi troppo cresciuti. Le rane adulte misurano circa 2,5 centimetri, misura standard per una rana tropicale.
Le Pseudis Paradoxa si nutrono di larve, insetti e piccoli invertebrati. Creature prevalentemente notturne, trascorrono la maggior parte della loro vita in acqua. I loro gracidii assomigliano agli oinks dei maiali, e questo si aggiunge alla loro natura paradossale.
Fonte: Curious Creatures
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