Stregoneria, esagoni e omicidi in Pennsylvania nel ventesimo secolo? Lo strano caso di magia rituale popolare andato storto nella contea di York riguarda un passato non troppo lontano.

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E ‘difficile immaginare processi per stregoneria nel 20 ° secolo. Nel 1920, tuttavia, York County, Pennsylvania era ancora impregnata di antico misticismo olandese, una superstizione che ha portato a un brutale omicidio che tormenta ancora la zona. La casa nella foto sopra, che si trova in quello che è conosciuto localmente come Hex Hollow, è oggi considerata una delle case più infestate in Pennsylvania.

Nel 1928 è stata la casa di Nelson Rehmeyer, e il luogo in cui sarebbe stato ucciso.

 

Pow-wowing era una forma di magia popolare rituale praticata dalla Pennsylvania Dutch. Era  fondata su un libro pubblicato nel 1820 dallo scrittore tedesco John George Hohman. Il Long Lost Friend era una “collezione di arti misteriose e rimedi per l’uomo e gli animali”. Conteneva incantesimi, rimedi, ricette e talismani per curare disturbi e problemi domestici. Si intrecciò con le tradizioni popolari in Pennsylvania, fu tradotto in inglese e rinominato Pow-wow.

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Quando il vicino di casa di Rehmeyer, John Blymire cominciò a sospettare di essere stato maledetto da lui, dopo anni di malattie e di sfortune, ha seguito il consiglio della strega locale ,Nellie Noll, conosciuta come la Strega del fiume di Marietta. Lei lo ha incaricato di trovare e bruciare la copia del Pow-wow posseduta da Rehmeyer, la fonte delle sue magie, e seppellire una ciocca di capelli dell’uomo.

Quando Blymire, insieme con i giovani complici John Curry (14) e Wilbert Hess (18),  fecero irruzione nella casa di Rehmeyer, non riuscirono a trovare il libro. Allora presero Rehmeyer , lo legarono ad una sedia e lo bruciarono per liberarsi della sua malefica presenza. È interessante notare che, il corpo di Rehmeyer non bruciò completamente nonostante fosse cosparso di kerosene. Secondo McGinnis, una teoria diffusa all’epoca fu che i segugi dell’Inferno tornarono per rivendicare uno di loro.

Oggi la casa è del  pronipote di Rehmeyer. È possibile visitare la casa e vedere reperti appartenuti a Rehmeyer, compreso il suo orologio che è apparentemente fermo alle 12:01, l’ora della morte determinata dal medico legale.

 

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